Un’emozione unica quella vissuta giovedì 18 luglio 2024, per la seconda edizione dell’emersione dell'Elixir Falernum affinato in mare.
Dopo 12 mesi, la cassa contenente le 450 bottiglie del liquore, è stata riportata in superficie dai fondali marini dell’antica città romana di Sinuessa.
Per l’Elixir Falernum, che nel 2021 era già stato sottoposto ad affinamento sottomarino, si è trattato di una seconda volta. Infatti la prima cassa di bottiglie posta sui fondali marini nell’estate del 2021 fu riportata in superficie l’anno successivo e a luglio 2023 una nuova cassa era stata messa in affinamento sotto il livello del mare.
In viaggio verso l'emersione
Prima di salpare con le barche messe a disposizione presso il porticciolo di Nautica Senneca, tutti gli invitati sono stati accolti, durante la prima tappa dell'evento, da una gustosa colazione offerta dal Bar Domizia di Mondragone.
Giunti al largo di Mondragone, in prossimità dei resti di Sinuessa, la STS Servizi Tecnici Subacquei, si è occupata dell’emersione della cassa in sicurezza. Si è conclusa così la seconda tappa dell'evento, dando il via a quello che si può definire un viaggio sperimentale nel mondo dei distillati.
Guarda il video dell'emersione:
Arrivati in Distilleria, un brunch con il ricco casatiello di Casatiè Petrone, tante altre prelibatezze e uno speciale Spritz Falernum, creato per l'occasione dall'esperto barman Domenico Barra, hanno preparato gli ospiti al momento più atteso della giornata, l'assaggio in anteprima del liquore riemerso.
Questa edizione limitata dell'Elixir Falernum, sarà ora sottoposta a un programma di ricerca coordinato da Salvatore Velotto, docente di tecnologie alimentari dell’Università San Raffaele di Roma, ed effettuato dal Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. Lo studio valuterà in modo scientifico gli effetti dell'affinamento in mare sul nostro liquore.
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Si ringraziano per la preziosa collaborazione:
Luca Fastampa Photographer, la Guardia Costiera, il Comune di Mondragone, l’Associazione Arma Aeronautica - Sezione di Caserta, il professor Salvatore Velotto, il Dipartimento di Agraria dell’Università Federico II di Napoli, la STS Servizi Tecnici Subacquei, l'amico esperto “sub enologo” Andrea Bevilacqua, il porticciolo Nautica Senneca, la Y Digital Firm, Fabrizio Lapiello, tutte le barche che si sono messe a disposizione dando un grande supporto logistico, Domenico Barra, il Consorzio Mozzarella Di Bufala Campana Dop, Casatie Petrone e Bar Domizia.